LA FRANA  è come un castello di sabbia: occorre dell’acqua per tenere i granelli uniti ma se ne mettiamo troppa rischia di crollare!!! Quando il suolo non è più in grado di assorbire acqua, perché piove da diversi giorni e, soprattutto, se ci sono pochi alberi che con le loro radici assorbono acqua e tengono fermo il terreno, si generano le frane che possono essere molto pericolose per le persone e per le case poiché possono investirle con il fango, la terra e i detriti.

 

SE TI TROVI ALL’INTERNO DI UN EDIFICIO:

non precipitarti fuori, rimani dove sei: rimanendo all’interno dell’edificio sei più protetto che non all’aperto;
riparati sotto un tavolo, sotto l’architrave o vicino ai muri portanti: possono proteggerti da eventuali crolli;
allontanati da finestre, porte con vetri e armadi: cadendo potrebbero ferirti; 
  non utilizzare gli ascensori: potrebbero rimanere bloccati ed impedirti di uscire;

SE TI TROVI IN LUOGO APERTO:

allontanati dagli edifici, dagli alberi, dai lampioni e dalle linee elettriche o telefoniche: cadendo potrebbero ferirti;
non percorrere una strada dove è appena caduta una frana: si tratta di materiale instabile che potrebbe rimettersi in movimento;
non avventurarti sul corpo della frana: i materiali franati, anche se appaiono stabili, possono nascondere pericolose cavità sottostanti;
non entrare nelle abitazioni coinvolte prima di un’accurata valutazione da parte degli esperti: potrebbero aver subito delle lesioni strutturali e risultare pericolanti.